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I "numeri" di marzo 2014

L’equinozio di primavera, il ritorno dell’ora legale, il risveglio di una natura generosa e benevola nonostante il genere umano non disdegni di oltraggiarla in ogni modo ed occasione... nel mese che sancisce il ritorno della bella stagione il calendario podistico entra nel vivo e mi regala divertimento, chilometri e soddisfazioni.
Marzo si è aperto con la bellissima Maratona di Treviso dove ho migliorato nuovamente il personale sulla distanza, qualche ora di treno per metabolizzare gioia ed emozioni e poi 3 settimane condotte sul filo del rasoio per mantenere resistenza, potenza ed elasticità senza forzare troppo in vista delle Maratone di Milano e Rimini. Per garantire la giusta alternanza di lavori di qualità, potenziamento e defaticamento ho portato stabilmente da 3 a 4 le uscite settimanali, non risparmiandomi neanche il giorno del compleanno: breve seduta di jogging da poco più di 5 chilometri la mattina presto e replica nel tardo pomeriggio con oltre 9 chilometri a ritmo Maratona. Tanti impegni, tanto sbuffare e tanta strada percorsa con picchi di chilometri, numero di uscite e tempo di allenamento che personalmente non avevo mai raggiunto: 236,76 chilometri distribuiti su 19 uscite (18 allenamenti e la Maratona di Treviso di cui sopra) per un totale di 18 ore, 57 minuti e 54 secondi, con una media di 12,4 chilometri ad uscita e una velocità media di 12,5.
Tra gli allenamenti più significativi mi piace ricordare un lungo di 28 chilometri seguito da un “The day after” (7 serie di ripetute da 200 metri e recupero da 800 metri) ed un bigiornaliero da 18+18 (mattina e primo pomeriggio) senza colazione e con un piccolo pranzo ipoglicemico tra il primo allenamento ed il secondo, entrambi svolti a ritmo Maratona.
Tanto divertimento accompagnato da qualche doloretto qua e là, quanto basta per non abbassare la guardia, tenere sotto controllo l'entità e l'intensità dei carichi di lavoro e gestire al meglio un periodo così ricco di impegni agonistici... ed ora, archiviata alla grande la Maratona di Treviso, sotto con quelle di Milano e Rimini!

8 commenti:

  1. Resoconto light per un marzo ricco di emozioni e buone corse, non resta che affacciarsi al mese di aprile appena iniziato e vedere se la buona gamba sarà ancora lì ad assisterti, i buoni propositi non mancano! Alè Andrea!!

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    1. Grazie per l'incoraggiamento, Fausto!
      Sì, è stato un ottimo marzo... mi sono divertito davvero molto! Per quanto riguarda aprile dovrò gestirmi al meglio, i chilometri sono tanti e la fatica si fa sentire... cercherò di ben figurare a Milano senza forzare troppo (vorrei chiudere intorno alle 3h20', probabilmente qualcosa in più...), dopodiché potrò essere più preciso sulla tattica da adottare a Rimini.

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  2. Complimenti, tre maratone in una sola primavera non sono per tutti...ma riesci a recuperare bene tra l'una e l'altra?

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    1. Grazie, Jonathan Livingstone!
      Sono curioso anche io di sapere se riuscirò a recuperare bene...
      In effetti ho voluto azzardare questo triplice impegno in meno di 60 giorni, il primo a Treviso è andato benissimo (chiaramente sempre in relazione alle mie possibilità...!), ora mi aspettano i successivi 2 in sole 3 settimane e nell'allenamento di questa mattina (km 9 a ritmo discretamente sostenuto) ho sentito le gambe ancora "pesanti"... spero di non essermi sopravvalutato e di aver dedicato il giusto tempo allo scarico ed al recupero di un pò di freschezza e brillantezza per domenica... a Milano vorrei chiudere con un buon tempo ma senza spingere troppo, diciamo intorno alle 3h20' (forse qualcosa in più), poi vedrò il da farsi per Rimini.

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    2. devo dire che sei veramente coraggioso! Allora in bocca al lupo per domenica, intanto.

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    3. Grazie ancora, Jonathan Livingstone!
      Crepi il lupo e... speriamo bene!

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