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I "numeri" di novembre 2015

Reduce dall'emozionante gara di Venezia con cui ho chiuso il mese di ottobre, mi trovo di fronte all'amletico dilemma: nuova Maratona prima della fine dell'anno o appuntamento rimandato all'inizio del 2016? Nel primo caso potrei sfruttare l'onda lunga della preparazione portata a termine per la Serenissima, basterebbero un paio di lunghissimi ben fatti e poi molto lavoro conservativo, dedicando gli allenamenti infrasettimanali alla velocità di base - come da personale tradizione -, magari provando ad alzare ancora un pò l'asticella... Dirimere i dubbi non è mai stato tanto semplice, tanto più che posso avvalermi dell'appoggio di mio nipote Michele, anche lui ormai irrimediabilmente ammalato della distanza regina. Cosa fatta capo ha: iscritti alla Maratona di Pisa del 20 dicembre, qualche dubbio sul meteo immediatamente fugato dalla voglia di misurarsi una volta di più con i 42.195 metri, di provare a chiudere l'anno con un poker sotto ai 200' e di appendere all'albero una nuova medaglia.
Novembre diventa così il periodo di preparazione più "caldo", tre fine settimana dedicati al fondo con 27, 30 e 35 chilometri, il mercoledì ripetute lunghe (1000, 2000, 3000 m), un'uscita settimanale volta esclusivamente al recupero, un pò di fartlek "helter skelter", allunghi e  tanto, tanto divertimento. A questo proposito gli allenamenti sostenuti con temperatura quasi sempre intorno ai 10° C (anche qualcosa in meno) sono veramente un piacere ed anche la fatica si accetta molto più volentieri... quanto sono lontane quelle uscite con la bolla africana! Il fisico ringrazia sentitamente ed i numeri ne sono una testimonianza inequivocabile: 199,14 chilometri corsi in 15 ore, 27 minuti e 45 secondi, ma soprattutto una distanza media di km 16,59, la più alta in assoluto, dato che assume una rilevanza ancora maggiore considerando che la velocità media (12,9 km/h) è la terza annuale.
La fase di carico è stata completata senza particolari intoppi, ora tre settimane "intelligenti", qualche chilometro in meno in favore della qualità ed uscite dai 9 ai 18 chilometri con ritmo Maratona affinchè i muscoli memorizzino l'andatura. Poi... l'assalto alla Torre!

6 commenti:

  1. obiettivo quarta maratona sotto i 200 in una anno...tanta roba! Complimenti

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    1. Grazie, Jonathan!
      Detto da un atleta del tuo calibro... troppo gentile.

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    1. Grazie, Nino!
      Intanto ci sta provando un improvviso raffreddore, ma ci vuole ben altro...

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  3. Bel report Andrea! Mi ha fatto piacere conoscerti ! Alla prossima !

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    1. Grazie Zero, il piacere è stato il mio! Alla prossima!

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